Diplomata alla scuola Estienne nel 2015 dove ha studiato graphic design e si è appassionata alla tipografia, Léa Murawiec è partita l’anno successivo per un Erasmus a Shanghai. Questa esperienza ha segnato lo stile grafico di questa fan assoluta dei manga. Ha continuato i suoi studi passando al fumetto all’École Européenne Supérieure de l’Image di Angoulême, dove ha creato una graphic novel digitale a scelta multipla. Già le questioni di scelta, impegno, regole e codici permeano le sue storie. Dal 2013, è redattrice e autrice presso la casa di micro-editoria Flutiste e contribuisce regolarmente a fanzine e riviste collettive (Biscoto, Novland, ecc.). La sua specificità? Disegnare con l’inchiostro di china per mantenere il suo legame con la carta. Le Grand Vide è il suo romanzo grafico di debutto, pubblicato da 2024.