Alessandro Baronciani è un fumettista, illustratore e musicista che ama creare combinando più medium narrativi. Diplomato all’Istituto Statale d’Arte “Scuola del Libro” di Urbino, inizia a lavorare a Milano nel campo pubblicitario in qualità di Art Director. Negli stessi anni, disegna e autoproduce fumetti-postali basati su una corrispondenza attiva tra lettori e autore stesso. Piccolo caso nell’editoria DIY (Do It Yourself), i lettori diventano infatti parte delle storie che Baronciani illustra e che poi spedisce alla cerchia di abbonati. L’esperimento letterario dura per cinque anni e si formalizza nei libri Una storia a Fumetti e Raccolta 1992/2012. 

Tra il 2010 e il 2011 realizza le graphic novel Quando tutto diventò blu, una storia che con semplicità e delicatezza racconta gli attacchi di panico e Le ragazze nello studio di Munari, un libro “esperienza” in cui gli effetti cartotecnici e le invenzioni di Bruno Munari si fondono nella travagliata storia d’amore del protagonista. Entrambi i volumi sono stati recentemente ristampati da BAO Publishing in edizione “rimasterizzata”.  

Nel 2015 esce sempre per BAO Publishing La distanza, un fumetto realizzato a quattro mani on the road insieme a Colapesce, pseudonimo di Lorenzo Urciullo. Dal loro incontro artistico nasce anche il Concerto Disegnato, un tour che porta Baronciani ai disegni e Colapesce alla chitarra acustica in uno spettacolo fatto di proiezioni e live painting che tocca più di 50 città italiane. Nel 2016, illustra il libro per ragazzi Nello spazio con Samantha, scritto dall’astronauta Samantha Cristoforetti insieme al fisico Stefano Sandrelli ed edito da Feltrinelli, casa editrice con cui Baronciani ha spesso collaborato come disegnatore e grafico nella saggistica per ragazzi. Nel 2018 BAO pubblica Negativa, il suo primo graphic novel a tinte noir. Un thriller in cui la protagonista, una fotomodella, combatte contro la sua ombra.

Nel frattempo l'autore continua a sperimentare nell'ambito delle autoproduzioni: nel 2016 pubblica Come Svanire Completamente, un’antologia di quaranta racconti sparsi e racchiusi in una scatola insieme a una serie di oggetti, cartoline, foto e mappe che servono al lettore per comporre la storia, a partire da un episodio casuale. Il libro è stato finanziato interamente da un’operazione di crowdfunding indetta dallo stesso autore. Nel 2020 sempre con un crowdfunding nasce Monokerostina, un farma-fumetto, una storia in una scatola di medicine, un fumetto in 12 pillole, una storia che cura, onirica e originalissima. 

Baronciani è vicino a forme d’arte come il cinema e la musica, come dimostrano la sua partecipazione nel 2015 al Locarno Festival, in qualità di reporter-illustratore, e la realizzazione di manifesti per festival musicali come La Tempesta, MiAmi, Italian Party, Rock Contest, e Lugano Buskers, o delle copertine di band come Baustelle, Tre Allegri Ragazzi Morti, Sick Tamburo, Perturbazione, I Camillas. 

Il suo Quando tutto diventò blu è diventato uno spettacolo con disegni live nel 2020 e poi nel 2021 un vero e proprio album musicale, con i testi scritti dallo stesso Baronciani. Inoltre, nel 2019 ha illustrato il manifesto del prestigioso Premio Strega e da tre anni è illustratore del MystFest, il festival internazionale del giallo e del mistero di Cattolica.