Era il 2007, quando quasi inaspettatamente ormai, Moebius accettò il nostro invito a Napoli COMICON, onorandoci della sua presenza, nell’anno dedicato al Blu e alla Fantascienza, insieme a Go Nagai, e permettendoci così di avere due tra i più grandi interpreti di questo genere.
Così conoscemmo un autore eccezionale, una persona gentilissima e un maestro ineguagliato nella sua arte. E quanto era grande la sua statura artistica, altrettanto lo era la sua disponibilità e semplicità, come spesso avviene proprio con i grandissimi.
Iniziò così per noi un rapporto privilegiato con Moebius, e con Jean Giraud, e con Gir, che ci permise di riportarlo in Italia a Poggibonsi, in un memorabile incontro con Alejandro Jodorowsky, e poi a Italia Wave, per cui aveva realizzato le ultime tre immagini ufficiali, e ancora a Siena, per l’inaugurazione della mostra del suo amico Milo Manara. E tanti erano i progetti che avevamo in cantiere, dei quali si parlava in Francia, in occasione di un vernissage o a cena, davanti a un bel piatto di pasta al ragù napoletano… Ti ricorderemo per sempre così, Jean, estremamente disponibile, sempre gentile e sorridente. Immenso, nella tua arte di disegnatore e nella tua generosità di uomo.
A presto, nell’iperuranio, che ci hai già disegnato.