COMICON 2015 e Comics&Science

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In un incontro fuori dagli schemi, gli autori di Comics&Science si ritroveranno dall’altra parte della cattedra, decisi a interrogare scienziati e ricercatori e ad arrivare là dove nessun fumettista è mai giunto prima. Leo Ortolani (“Misterius”) e Tuono Pettinato (“OraMai”) dialogano con Giuseppe Longo (astrofisico); conduce Roberto Natalini (matematico).
Comics&Science è un progetto divulgativo a cura di Roberto Natalini e Andrea Plazzi e  dal 2012 è una sezione del programma culturale di Lucca Comics & Games. L’obiettivo è quello di promuovere il rapporto tra scienza e intrattenimento esplorando legami e collegamenti tra i due ambiti, nella convinzione che entrambi costituiscano momenti formativi importanti per la crescita e l’equilibrio dell’individuo e del cittadino.
Gli ultimi anni hanno visto il lento, costante ampliamento della presenza di temi scientifici nei media e nella comunicazione, col successo di massa di Festival a tema e l’aumento, spesso inatteso, del numero delle matricole di corsi universitari scientifici di base (Matematica, Fisica, Informatica).
Si tratta di un andamento globale, come confermato dal successo internazionale di serie di culto e ormai longeve come The Big Bang Theory, dove spunti tipicamente scientifici e i tanti riferimenti pop alla cultura dell’immagine si integrano in una brillante situation comedy.
Insieme a un gruppo di autori, Comics&Science ha visitato gli impianti del CERN in compagnia di fisici e ricercatori. Lo scopo del viaggio? Creare storie a fumetti originali, ispirate al mondo della ricerca scientifica come viene svolta quotidianamente da persone brillanti e appassionatissime.
Infatti Comics&Science è anche una pubblicazione che produce storie a fumetti in linea con la propria filosofia. I “comics” del titolo rimandano a un linguaggio privilegiato, quello del fumetto, omaggiato anche dalle scelte di formato, prezzo e confezione, tipiche del classico e popolare “giornalino”.
Con un percorso lento ma costante dal 2012 ad oggi il progetto ha coinvolto la Symmaceo Communications oltre ad un gruppo di scienziati e studiosi nonché di sceneggiatori e disegnatori di fumetti: ultimo prodotto è il volume OraMai, pubblicato dal Cern nel 2014, l’autore Tuono Pettinato (ospite del Comicon 2015) che esplora la natura misteriosa del Tempo, acrobaticamente in equilibrio tra fisica teorica, filosofia e psicologia.

Leo Ortolani (Pisa, 1967) è uno dei più popolari fumettisti italiani, autore di serie come Venerdì 12 e soprattutto Rat-Man, da cui è stata tratta una serie animata. Ha vinto decine di premi e riconoscimenti e i suoi lavori sono da tempo oggetto di analisi in saggi e tesi di laurea. Nel 2003 è stato il più giovane autore a essere incluso nella serie di pubblicazioni I Classici del Fumetto del quotidiano La Repubblica. In edicola escono le testate Rat-ManTutto Rat-Man, Rat-Man Color Special Rat-Man Gigante, tutte dedicate al suo personaggio-culto, oltre a diversi speciali. Nel 2015 ha collaborato con Arturo Brachetti ai testi dello spettacolo Brachetti, che sorpresa!.
Su “Comics&Science Speciale Scienza” ha pubblicato nel 2013 la storia Misterius.

Tuono Pettinato (Pisa, 1976) è lo pseudonimo di Andrea Paggiaro. Ha collaborato a diverse riviste, tra cui ANIMALs e Repubblica XL e firma la rubrica “Tippi Tuesday” sul portale Fumettologica. Su Linus pubblica “Viaggio in Italia”. Tra le sue edizioni in volume: Galileo! Un dialogo impossibile (Felici Editore, 2009; testi di Francesca Riccioni), Apocalypso! Gli anni dozzinali (Coniglio Editore, 2009), Il magnifico lavativo (TopiPittori, 2011), Corpicino (Grrržetic, 2013). Per Rizzoli Lizard, ha pubblicato Garibaldi (2011; vincitore del Premio Forte dei Marmi 2012 per la Satira Politica), Enigma – La strana vita di Alan Turing (2012; testi di Francesca Riccioni), Nevermind (2014). Su “Comics&Science @CERN” ha pubblicato nel 2014 la storia OraMai.

Giuseppe Longo (Napoli, 1957) è ordinario di Astrofisica presso l’Università Federico II di Napoli, associato al California Institute of Technology, all’Istituto Nazionale di Astrofisica e all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, nonché membro dell’Accademia Pontaniana, la più antica accademia scientifica del mondo. Ha prodotto oltre 300 pubblicazioni scientifiche (più della metà su riviste internazionali) e da oltre un ventennio si occupa di divulgazione scientifica. In quest’ambito ha curato per molti anni una rubrica settimanale per “Il Mattino” di Napoli, collaborato alle riviste L’AstronomiaCoelum e con il “Corriere del Mezzogiorno”.
I suoi interessi di ricerca riguardano la cosmologia osservativa, ma soprattutto l’analisi automatica con tecniche di intelligenza artificiale dei grandi volumi di dati prodotti dai moderni strumenti astronomici.

Roberto Natalini (Roma, 1960) è matematico e Direttore dell’IAC-CNR (Istituto per le Applicazioni del Calcolo “Mauro Picone”). Si occupa dello sviluppo di modelli matematici di fluidodinamica, problemi di perturbazione singolare, analisi dei flussi di traffico su reti, strutture biologiche e monitoraggio del patrimonio culturale. Svolge da alcuni anni un’intensa attività di divulgazione attraverso il sito “Maddmaths!” supportato dalla SIMAI (Società Italiana di Matematica Applicata e Industriale) e dall’UMI (Unione Matematica Italiana); è inoltre Presidente della commissione per la diffusione della matematica della European Mathematical Society.
È tra gli animatori del sito Archivio David Foster Wallace Italiadedicato al grande scrittore americano, di cui è nota la passione e la competenza matematiche.