Giovedì 30 aprile, al Teatro Politeama di Poggibonsi, in occasione di Fenice International Nine Arts Festival la Prima Nazionale del Concerto di Disegni, da un progetto originale del Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême, in collaborazione con Napoli COMICON.
Si esibiranno i fumettisti Clément Oubriere, Bastien Vivès, Alfred (dalla Francia), Giuseppe Palumbo, Paolo Bacilieri e l’americano Bill Willingham.
Ecco spiegato il progetto.
Negli ultimi anni, molte sono state le contaminazioni tra la quinta (Musica) e la nona arte (Fumetto), e molti sono gli autori che si cimentano tanto al tavolo da disegno con le matite, quanto sul palco con qualche strumento. Questa attrazione speciale, che ha visto alternarsi autori di fumetti e musicisti in spettacoli, performance e concerti, più o meno improvvisati, un po’ dovunque, ha una sua precisa interpretazione e realizzazione specifica nel Concert de Dessin, realizzato per la prima volta ad Angoulême nel 2005, da un’idea di Zep, Grand Prix 2004 e dunque Presidente di quell’edizione, del direttore artistico Benoît Mouchart e del compositore Areski Belkacem.
Il Concert de Dessins è il materializzarsi di una forma totalmente inedita di fumetto, che non è legata né alla carta né alla lettura tradizionale: sulla scena del Teatro, mezza dozzina di disegnatori si alternano ai due tavoli da disegno, sui quali eseguono in diretta, uno dopo l’altro, le immagini di una storia a fumetti originale, seguendo le indicazioni di una sceneggiatura prestabilita. L’insieme di questo processo, filmato dalle telecamere piazzate in verticale sopra ai tavoli da disegno, è proiettato in simultanea sul grande schermo installato al di sopra della scena. Nella sala, gli spettatori possono così vivere, passo dopo passo, vignetta dopo vignetta, la nascita e la costruzione di un racconto a fumetti, in un rapporto di stretta convivenza tra l’occhio, la mano e il tratto di ognuno degli interpreti grafici che si alternano in scena. In perfetta simbiosi con le immagini, la musica accompagna e sostiene questa nascita. Al centro della scena, nelle immediate vicinanze dei disegnatori, l’orchestra li segue in diretta in ognuno dei meandri di questa creazione a caldo, reagendo alla minima delle loro evoluzioni grafiche. Una formula originale che fonde la ricchezza e l’impatto di Musica e Fumetto: improvvisazione, apparizioni improvvise, incidente grafico o musicale, è tutta lo spettro dell’interpretazione dal vivo che si lascia guardare e assaporare, tanto dal lato dei disegnatori che dei musicisti, in tutta la sua generosa spontaneità. Prezioso perché effimero, imprevedibile e unico, ogni Concerto di Disegni è un autentico momento di sogno e d’emozione…
Nel 2009 il Concerto di Disegni giunge in Italia per la prima volta, dopo le tante rappresentazioni in Francia e Belgio, grazie alla produzione del Fenice Festival di Poggibonsi e alla collaborazione del Festival International de la Bande Dessinée di Angoulême e di Napoli COMICON.
In diretta e dal vivo, 6 disegnatori realizzeranno vignetta dopo vignetta la storia per il pubblico, accompagnati dalla voce di Brigitte Fontaine, che comporrà in scena, come un regalo, una canzone inedita, realizzata apposta, e dalla musica del gruppo di Areski Belkacem (percussioni) Dondieu Divin (tastiere), Yan Péchin (chitarra), Bobby Jocky (basso), che metteranno in scena quel dialogo strettissimo e fecondo tra Fumetto e Musica. Veder nascere e svilupparsi una storia a fumetti in diretta, sullo schermo, con la musica, in un momento di unione allo stesso tempo raro, intenso e intimo tra i disegnatori e la platea… questo è l’appuntamento eccezionale proposto al pubblico di Fenice Festival, ricordiamolo, giovedì 30 aprile, al Teatro Politeama di Poggibonsi.
Internazionale e di grandissima qualità il cast artistico, che vedrà alle matite al tavolo da disegno 6 autori rappresentanti delle scuole di Francia, Italia e Stati Uniti: infatti, ai 2 francesi che erano tra i protagonisti dell’ultimo Concert de Dessins ad Angoulême in gennaio, Clément Oubriere e Bastien Vivès, si aggiungeranno i nostri Giuseppe Palumbo, Davide Toffolo e Paolo Bacilieri e l’americano Bill Willingham, per una prima nella prima, che vedrà autori di differenti paesi e culture fumettistiche cimentarsi nella realizzazione della storia intitolata “Il Cibo del Paradiso”. Storia, che in linea con il tema portante del Festival, le Fiabe, sarà improntata alla tradizione orientale dei racconti Sufi, “Il Cibo del Paradiso” è infatti un racconto della tradizionale mistica islamica, trasformato in sceneggiatura da Dupuis & Berberian, Gran Prix del Festival di Angoulême 2008.