Domingo Roberto Mandrafina, nasce a Buenos Aires nel 1945. Il suo lavoro come disegnatore di storie comincia nel 1969 nella fase finale di Patoruzito. Subito dopo lavora per edizioni nordamericane e si impegna come aiutante di Angel Fernàndez. Divenuto presto socio del gruppo che realizza la serie Samos per la rivista infantile Billiken si unisce alla Columba edizioni, disegnando adattamenti dei film per Intervalo y D’Artagnan. Intanto collabora con la effimera Top con vari lavori, fino a legarsi nel 1974 alla Record Edizioni, dove a partire da sceneggiature di autori italiani, disegna numerose serie fra le quali si distingue Lady Shadow e più tardi comincia, con Guillermo Saccomanno, El Condenado, che è la sua prima creazione importante.
Contemporaneamente inizia, per la Columba Edizioni, un altro personaggio di sostenuta ripercussione, il poliziesco Savarese per la sceneggiatura di Robin Wood. A partire dal 1979 e per la rivista Super Hum(R), con la sceneggiatura di Carlos Trillo, realizza la sua prima opera “d’autore”: Ulises Boedo, dal tema portuale, e presto la serie di storie mute che comincia con El Mago.
Con lo stesso sceneggiatore pubblica nel 1983, per la rivista Don, di vita breve, la serie El Husmeante. L’anno seguente compare nella rivista Fierro, Metrocarguero, sceneggiato da Enrique Breccia e la saga di El Caballero de Piñòn Fijo, un’altra volta con Carlos Trillo. Nel 1985 inizia insieme a Robin Wood e per la Columba Edizioni, la serie Morgan ( Hard World), lavoro che, come Savarese, fu pubblicato in Italia per l’edizione Eura.
Nel 1987, di nuovo insieme a Trillo, realizza Peter Kampf lo sabìa. Nel 1990 pubblica, con lo stesso sceneggiatore, Cosecha Verde, uscito nel nostro Paese come Puertitas.
Per la sceneggiatura di Ricardo Ferrari e la collaborazione di Alberto Macagno, crea nello stesso periodo, El Golem. A cominciare dal 1992 inizia con Trillo la serie Fratelli Centobuchi ( Spaghetti Bros.) che allo stesso modo aveva raccontato con alcuni sceneggiatori di Saccomanno. Terminato questo lavoro, realizza nel 1998 con Carlos Trillo, il fumetto Iguana, Pubblicato in Francia e in Italia.
Con lo sceneggiatore Guillermo Saccomanno, continua disegnando una seconda serie di El Condenado che viene pubblicata in Italia e che vide nel 2005 la sua versione francese nel libro dal titolo Cayenne. Realizzò anche due episodi della serie italiana Dylan Dog per la Bonelli. Da quell’anno, 2007, disegna per la rivista Fierro, nella sua seconda fase, il fumetto El conejo de Alicia con sceneggiatura di Trillo e Maicas.
Attualmente sta realizzando sulla sceneggiatura di Trillo e Dal Prà il fumetto La guerre des magiciens per l’edizione francese Delcourt. Con Saccomanno, oltre a El Condenado sta realizzando una nuova serie intitolata Leopoldo.
Alcuni dei suoi lavori sono stati pubblicati in Argentina, Italia, Spagna, Francia, Germania, Norvegia, Portogallo, Olanda e Stati Uniti, per la prima volta o come riedizioni, in episodi o raccolte in libri.