Dal 3 dicembre, nella chiesa di Sant’Anna dei Lombradi, sono aperte le mostre del Premio Napoli, nate dalla sinergia tra la Fondazione, COMICON, Kolibrì e l’Arciconfraternita di Sant’Anna dei Lombardi, con la Galleria Tricromia di Roma, gli editori Orecchio Acerbo, Topipittori, Squilibri e Stampa Alternativa.
Una grande mostra che si fa…in quattro, in un percorso espositivo di notevole suggestione, legato a quattro libri-mondi che suggeriscono sconfinamenti e contaminazioni, sguardi e visioni differenti per un viaggio della mente e dell’anima curato da due Associazioni culturali impegnate da anni sul territorio e da quest’anno sodali della Fondazione Premio Napoli.
Con le mostre del Premio Napoli, sono in esposizione le tavole originali dei quattro libri finalisti nelle due nuove sezioni del Premio. Si tratta di Bruno. Il bambino che imparò a volare, di Nadia Terranova e Ofra Amit (Orecchio Acerbo, per gentile concessione della Galleria Tricromia di Roma) e di C’era una voce di Alessandra Berardi e Alessandro Gottardo, alias Shout (Topipittori), per la sezione «libri per bambini e ragazzi»; per gli «ibridi letterari», sono le immagini di Piccola cucina cannibale di Lello Voce, Frank Nemola e Claudio Calia (Squilibri editore) e di Assoli di china. Tra jazz e fumetto di Flavio Massarutto (Stampa Alternativa).
Le tavole e i disegni di questi libri saranno in mostra, fino al 9 gennaio 2013, nella chiesa di Sant’Anna dei Lombardi, nell’omonimo complesso monumentale gestito dall’Arciconfraternita di Sant’Anna dei Lombardi e San Carlo Borromeo (orari di apertura: dal lunedì al sabato ore 9,00-13,00 e 15,00-18,00; domenica ore 9,00-13,00).