Baru, (Hervé Baruléa), nasce nel 1947 in Francia, da padre emigrante italiano e madre bretone.
Già con la sua opera prima, Quéquette blues (1984), riceve il premio Alph’art di Angouleme. Con la produzione successiva ha raccolto i principali riconoscimenti internazionali, come il Grand Prix al festival di Angoulême e il premio come miglior autore a Lucca Comics. Tra i suoi libri, tutti pubblicati da Coconino Press: Gli anni dello Sputnik, Quequette blues, L’arrabbiato, Noir, Verso l’America, Pompa i bassi, Bruno! e La canicola.
Baru sarà ospite di Napoli COMICON 2016 grazie a Coconino Press Fandango che presenta il suo volume Autoroute du Soleil.
“Karim ha 22 anni e una cattiva reputazione. Si racconta che guadagni delle fortune giocando a carte, che venda droga, che abbia l’Aids… ma che nessuna donna gli resista; e che lui vada a letto con le più ricche per soldi”.
Così comincia un’epopea, un road movie a fumetti. Vero e proprio romanzo picaresco che ha consacrato Baru, il suo autore italo-francese, come uno dei grandi maestri del fumetto internazionale. È il racconto mozzafiato di una fuga rocambolesca sull’asfalto rovente dell’autostrada del sole francese. Una fuga verso la libertà cominciata a cavallo di una Vespa. Pubblicato in origine sulle pagine di Comic Morning, la celebre rivista giapponese edita da Kodansha (1.200.000 copie vendute ogni settimana) e poi uscito finalmente anche in Francia e in Italia, ottenendo un successo formidabile di critica e pubblico. Premiato con il Prix Alfred di Angoulême nel 1998, e ancora dal Premio dei librai e da quello dei lettori lo stesso anno, Autoroute du soleil è stato uno dei primi libri pubblicati dalla Coconino Press, in due volumi, e ritorna adesso per la prima volta in un unico volume.
Una rock song irresistibile, un capolavoro del fumetto mondiale che si snoda in oltre quattrocento pagine.