Edo Anime presenta Kobutori – Il Ragno e il Tulipano – Ustushie, rappresentazione dal vivo di un anime – Candela rossa e sirena

Kobutori di Yasuji Murata (Giappone, 1929, 10’30”); muto, sott. ita.
L’alba dell’animazione giapponese. Una delle più belle opere dell’epoca. La storia si basa su un setsuwa, un genere di racconto equivalente all’exemplum occidentale, che presenta un aneddoto rendendolo legittimo attraverso la presunta veridicità o storicità dei fatti.

Il Ragno e il Tulipano di Kenso Masaoka (Giappone, 1943, 2’56”); FIlm muto
La storia di un ragno che invita una coccinella sulla sua amaca, e di un tulipano che la fa scappare. Un’opera elegante con uno stile da commedia musicale, che mette in risalto i movimenti della natura come le gocce d’acqua che cadono o il soffio del vento. Masaoka è stato per questo nominato “il padre dell’animazione”.

Ustushie, rappresentazione dal vivo di un anime (Giappone, 7’16”)
Minwaza è un gruppo giapponese che fa spettacoli per i bambini con le marionette oppure con immagini proiettate. Questo gruppo ha fatto ritornare in vita “Utsushie”. Questa viene considerata la prima animazione del mondo, proiettata per la prima volta a Ushigomekagura (Tokyo) nel 1803. Attualmente Minwaza è attivo soprattutto in performance che fanno rivivere le varie opere di “Utsushie”.

Candela rossa e sirena di Yuko Nishiyama (Giappone, 2015, 22’50”); v.o. sott. ing.
Una famosa favola creata nel 1921 da Mimei Ogawa. Si parla della tragedia di una sirena nata nel mondo umano. Viene proiettata la versione kirie (carta ritagliata e proiettata).