Cyborg Invasion è la mostra che rientra nel circuito COMIC(ON)OFF e che fa parte del Festival Muse al museo del MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli), con cui si rinnova e amplia la nostra collaborazione. Infatti, per tutti i possessori di biglietto di Napoli COMICON, il MANN riserva il biglietto ridotto per l’intero mese di maggio 2017.
Grazie alla collaborazione con la Scuola Italiana di Comix, alcuni fra i migliori disegnatori di fumetto interpretano le statue del Mann in chiave cyborg. I disegnatori coinvolti nel progetto sono: Roberto De Angelis, Daniele Bigliardo, Pako Massimo, Andrea Scoppetta, Ivan Cappiello, Davide Maimonte, Mario Teodosio, Marco Castiello, Giuseppe Ricciardi, Blasco Pisapia, Paco Desiato, Gianluca Acciarino, Andrea Chella, Antonella Vicari, Carmelo Zagaria, Mario Testa. Cyborg Invasion sarà aperta al pubblico mercoledì 19 aprile 2017 alle ore 17:30.
Ricordiamo, inoltre, che per il pubblico di Napoli COMICON sarà possibile acquistare i biglietti ridotti presentando il biglietto del Festival.
In quanti modi l’arte può essere usufruita? Qual è il limite della sacralità della stessa e dove inizia la dissacrazione? È sano prendere statue classiche, appartenenti al patrimonio dell’umanità, conosciute e riconosciute in tutto il mondo come esempi di pura e classica bellezza, e rivisitarle con un linguaggio popolare sia dal punto di vista letterario (la fantascienza), che segnico (il fumetto e l’illustrazione)?
Queste le domande alle quali il progetto Cyborg Invasion cerca di dare una risposta. Si potrebbe gridare al delitto, oppure dire che rendere “pop” il classico significherebbe sminuire il peso che tali opere hanno nella storia e, quindi, l’arte classica è intoccabile e dovrebbe restare uguale a sé stessa.
Ma c’è un’altra ipotesi, quella per cui un’opera d’arte cambia secondo lo sguardo di chi la osserva e, a seconda dell’epoca, può rinnovarsi, confrontarsi e rinascere ogni volta, uscendone per nulla indebolita e restando sempre sé stessa. Ed è proprio in questa disponibilità a nuovi confronti con tutti i linguaggi, in questa sua capacità di rinascere, che l’arte conferma la capacità di essere presente nella storia ritrovando sempre la forza vitale che le dà la capacità di non invecchiare, pur restando sempre un riferimento immortale.
Cyborg Invasion si presenta, quindi, come una rivisitazione stimolante e ricca di spunti. Un’operazione come questa non ha lo scopo di danneggiare la classicità, ma di esaltarla, rivelando ancora una volta la grandezza degli antichi miti, radici della nostra cultura e veri riferimenti di tutto quello che oggi chiamiamo contemporaneo.
Le possibilità di “disseminare” i contenuti culturali del Museo Archeologico Nazionale di Napoli con questa innovativa espressione artistica ha indotto il Mann, attraverso il suo progetto di comunicazione OBVIA (Out Of Boundaries Viral Art Dissemination) ad aderire con entusiasmo a questa iniziativa.
