DI-SEGNALI per loro – l’asta di beneficenza

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Il fumetto e la satira sono puntuali testimoni del tempo in cui viviamo: con un tratto o una pennellata lasciano da sempre un segno indelebile. Per questo è nata l’iniziativa “DI-SEGNALI per loro”,  un’asta di beneficenza il cui intero ricavato sarà devoluto all’Ospedale Papa Giovanni XXIII° della Città di Bergamo. L’asta avrà inizio il 22 maggio e terminerà il 3 giugno. 

Con l’ispirazione e il sostegno del Maestro Bruno Bozzetto, la MARCO LUCCHETTI ART GALLERY ha promosso questa attività, in collaborazione  con l’ARF di Roma, la casa d’Aste Catawiki, il COMICON di Napoli, Inventario di Bologna le Librerie SuperGULP e con gli amici Claudio Curcio, Luca Mencaroni, Giuseppe Palumbo e Renato Presta. 

È stata lanciata una “call to action” a tutti i disegnatori, scrittori, editori, commercianti, giornalisti e a tutti gli amanti del nostro mondo fatto non solo di racconti sospesi tra “nuvole parlanti” ma anche di concreta solidarietà. La risposta è stata eccezionale !

Hanno così aderito un ampio numero di attori del mondo del Fumetto Italiano: dalle matite dei grandi Maestri come Milo Manara, Giuseppe Palumbo e Tanino Liberatore a quelle di chi si è appena affacciato alla professione e poi scrittori, editori, commercianti, galleristi e collezionisti. Tutti hanno partecipato con grande energia: uniti per dimostrare quanto il nostro mondo possa presentare, ancor più in questo momento di grandissima difficoltà, la sua coesa capacità di sostegno a una indispensabile struttura sanitaria all’interno della quale operano, con professionalità e grande umanità, persone normali di sicuro eccezionali per dedizione e sacrificio.

Le procedure sono state semplificate al massimo per poter essere il più celeri possibili ed efficaci: tutte le somme saranno raccolte da Catawiki e inviate direttamente all’Ospedale Papa Giovanni XXIII°. In più, essendo un’asta di beneficenza, non sono stati fissati prezzi di riserva eccenzion fatta per quelle opere la cui complessità tecnica (olio, acrilici, acquerelli) lo richieda ovvero nel caso in cui venga richiesto da autori o da collezionisti donatori per salvaguardare il valore delle opere donate. Catawiki, da parte sua, non applicherà diritti d’asta sui donatori.

La nostra motivazione e ciò che ci ha sostenuti per compiere tutte queste azioni è che crediamo profondamente che: 

“ La differenza sta nel modo in cui si affronta ciò che non si sceglie.”