Il Gioco dell’anno e il Gran Guinigi a COMICON 2018

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Si conferma il proficuo partenariato tra COMICON e Lucca Comics & Games, iniziato lo scorso anno, quando COMICON ha ospitato il vincitore del Gioco dell’Anno 2016.
La partnership non solo si conferma ma si amplia, infatti tra le mostre del XX Salone internazionale del Fumetto di Napoli, il pubblico troverà un omaggio a Ghirlanda l’opera di Lorenzo Mattotti e Jerry Kramsky, vincitrice del Premio Gran Guinigi 2017, e durante l’edizione 2018, Lucca C&G celebrerà a sua volta il volume vincitore del Premio Attilio Micheluzzi di COMICON.

Kingdomino (Blue Orange/Oliphante), Gioco dell’Anno 2017 di Lucca Comics&Games, ideato e sviluppato interamente in Italia, sarà invece presentato nell’area Giochi di COMICON presso una postazione dimostrativa, dedicata a Kingdomino il Gioco di Ruolo dell’anno: 7th Sea (John Wick Presents/Need Games).

Il Gioco dell’Anno è il principale riconoscimento per il gioco d’autore in Italia. Il premio, che raccoglie l’eredità del Best of Show di Lucca Comics & Games, è immediatamente diventato un bollino di qualità, punto di riferimento per le famiglie, ma anche per i giocatori più esperti. Giunto al quinto anno nella nuova veste, il Gioco dell’Anno è ora un percorso di promozione del gioco d’autore lungo tutti e dodici i mesi, toccando i principali festival culturali del territorio.

Claudio Curcio, Direttore di COMICON: “Siamo sicuri che questa collaborazione tra due dei principali festival in Italia, e in Europa, possa essere foriera di sviluppi positivi e interessanti per tutto il mondo del Fumetto e del Gioco Italiani, e speriamo che dimostri come anche nel nostro paese sia possibile collaborare tra diverse realtà professionali, anziché restare su posizioni di contrapposizione”

Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea: “La scoperta, il rispetto e l’inclusione sono alcuni dei valori portanti di Lucca Comics & Games. Noi vediamo nel team creativo del Comicon un partner con cui condividere queste traiettorie culturali e l’ampliamento della nostra partecipazione lo dimostra. Crediamo da sempre che manifestazioni come le nostre – come anche altri importanti eventi internazionali con cui collaboriamo, per esempio il Salone del Libro di Torino – debbano operare congiuntamente, come territorio di ricerca e trampolino di lancio per tutte realtà editoriali, per la transmedialità in tutte le sue dimensioni. La crescita dell’industria culturale è il primo obiettivo che per noi deve avere questa sinergia”