Megaevvivashonen Show – Sio e il nuovo fumetto umoristico italiano.

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Benvenuti nello Scottecsmondo! Sarete accolti in uno spazio parallelo dove ridere è un diritto, disegnare è una festa e combattere i pregiudizi è facilissimo.

Per percorrere queste stanze servono solo tre cose: saper leggere, amare il disegno in tutte le sue forme e avere voglia di divertirsi con spirito curioso.

Perché i fumetti creati da Sio e dalla sua compagnia di colleghi/e sono l’incarnazione più recente dell’antica tradizione del fumetto umoristico italiano: un linguaggio visivo in grado di regalare lampi di immaginazione e scariche di consapevolezza sulle tante assurdità – buone e meno buone – che ci circondano.

La ricetta di queste storie, che per la prima volta vengono celebrate tutte insieme in una mostra, è in grado di mescolare ingredienti straordinariamente differenti e lontani, come “le carote, le sedie, il climate change, le tasse, i Joy Con colorati, mio figlio, l’evoluzione della lingua italiana, i Pokemon” e tanto altro, per dirla con le parole di Sio. Ovvero le parole di Simone “Sio” Albrigi, il più amato fumettista d’Italia, celebre creatore delle strisce di Scottecs, autore per Topolino e per Feltrinelli Comics, ed uno dei più noti creator italiani su YouTube.

Dopo avere reinventato l’umorismo disegnato grazie al successo delle sue strisce surreali, imbevute di nonsense fino al midollo, in poco più di cinque anni Sio ha lanciato tre riviste che sono diventate un polo aggregatore di molti fra i principali autori di fumetto umoristico della nuova generazione: Scottecs Megazine, Shonen Ciao, ed Evviva!, che si alternano in edicola una al mese (generando quello che Sio chiama “trimensile”). Il lavoro di un singolo autore si è così trasformato in un progetto più ampio. E Sio si è mosso come un vero e proprio agitatore culturale del fumetto nazionale, che ha contributo come nessun altro a rivitalizzare un segmento – il fumetto comico (perlopiù) per giovanissimi/e – in cui l’Italia ha generato oltre un secolo di splendidi successi, ma che da diversi anni pareva essersi quasi spento.

Nei fumetti dei compagni di Sio ci sono tutte le sfumature del ridere di gusto: Daw e The Sparker spingono le situazioni più ordinarie ad estremi che fanno ghignare; Chiara Zuliani, Dado e Ilaria Catalani fanno sorridere con le loro saghe improbabili; Eleonora Bruni racconta il lato buffo di amicizie e amori; Dottor Pira mette in scena personaggi sbilenchi ai limiti del dadaismo. E nonostante la distanza siderale che separa le loro storie, condividono un nocciolo comune che va al di là (o forse sta al di qua) del più spassoso divertimento: la voglia di superare alcuni stereotipi sociali, e la serena leggerezza nel rappresentare il

mondo e i (tanti) modi in cui viviamo il nostro tempo. Senza mai cadere nello schematismo della pedagogia spicciola, Sio è così riuscito a radunare un manipolo di autrici e autori che rendono lo Scottecsmondo un gran casino … perfettamente parallelo al gran casino in cui viviamo tutti noi! Perché il mondo caotico di queste riviste – fatto di modi diversi di ridere e di stili diversi nel disegno – è uno show in cui a dare spettacolo c’è la semplicità del disegno in

bianco e nero, mentre il copione rivela sia questioni importanti come il rispetto per le differenze, sia quelle piccole e sceme come la passione per qualche gioco.

Benvenuto quindi nello Scottecsmondo, dove ogni mese si celebra una bella festa della diversità!