Dal 2010, la Mostra d’Oltremare è l’altra importante sede del nostro Salone. Grazie alle sue magnifiche strutture ricettive, abbiamo fatto confluire una serie di attività che prima si svolgevano al Castello, insieme a quelle di GAMECON, Salone del Gioco e Videogioco.
La Mostra d’Oltremare ospita quindi sia COMICON che GAMECON e dal 2012 diventa la sede principale del nostro evento.
Ecco una serie di interessanti informazioni storiche prese dal sito ufficiale della Mostra d’Oltremare.
La Mostra d’Oltremare fu inaugurata ufficialmente come Mostra Triennale delle Terre Italiane d’Oltremare il 9 maggio 1940, dal re Vittorio Emanuele III, progettata dal Governo come Esposizione Tematica Universale, insieme al parco dell’Esposizione Universale di Roma.
Lo scopo della creazione a Napoli di uno spazio espositivo permanente così ambizioso era di realizzare un luogo fortemente celebrativo per l’Italia e il suo governo, di aiutare lo sviluppo economico del Mezzogiorno, e di incoraggiare l’espansione di Napoli verso i Campi Flegrei.
La Mostra, gravemente danneggiata dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale fu ricostruita agli inizi degli anni Cinquanta e riaperta nel 1952, sostituendo gli edifici distrutti con nuovi manufatti con un’impronta più razionalista che oggi coesistono in armonia con quelli dell’impianto originario.
Negli anni Novanta viene avviato un progetto di tutela, riqualificazione e valorizzazione dell’intero patrimonio ambientale, architettonico e artistico ed un progetto di sviluppo economico-aziendale.
La Mostra d’Oltremare S.p.A. nasce definitivamente il 16 gennaio 2001 e ha come compito principale di gestire e valorizzare il patrimonio e di organizzare attività fieristiche, promuovere eventi culturali, manifestazioni turistiche e sportive, e allo stesso tempo diventare centro congressi, anche al fine dello sviluppo economico e della valorizzazione turistica della città.
La Mostra d’Oltremare ha riorganizzato le proprie attività, operando una diversificazione nell’offerta e valorizzando le risorse strutturali e ambientali presenti nel proprio territorio. Sono stati progressivamente restaurati e rifunzionalizzati: il Padiglione dell’America Latina, il Teatro Mediterraneo, l’Arena Flegrea, l’ingresso monumentale, i Padiglioni del Complesso Caboto, il Laghetto dei Bagni di Fasilides, il Centro Benessere WeDo e la Piscina Olimpica, la Fontana dell’Esedra.