Napoli Comicon 2015 Fumetto&Stampa

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Napoli COMICON, alle soglie della sua 17^ edizione, trova ancora una volta la forza di cambiare e di rinnovarsi, venendo incontro alle aspettative sempre più alte del nostro pubblico in costante crescita.
Almeno 4 sono le fondamentali modifiche, fra il piano culturale e quello logistico-organizzativo. Su quest’ultimo fronte infatti ci preme rimarcare l’ennesimo ampliamento degli spazi della già estesa porzione di Mostra d’Oltremare allestita negli anni passati. Ancora più padiglioni e più spazio esterno, per agevolare la capienza e la movimentazione interna alla manifestazione. Inoltre le difficoltà relative alla sicurezza della folla convenuta nella passata edizione, ci impone un cambiamento sostanziale nel biglietto d’entrata, che torna alla formula “giornaliera”, con la possibilità (limitata nel numero e nel controllo) di abbonamenti 4 giorni.
Dal punto di vista culturale, inizia un nuovo triennio tematico che pone il Fumetto in relazione ai Media, con 3 focus principali: per il 2015 il rapporto con la Stampa, 2016 il rapporto con l’immagine audiovisiva, il terzo per il 2017 l’impatto del web nel nostro panorama culturale. Un indagine complessa ma che siamo sicuri non mancherà di interessare anche il grande pubblico, per le tante implicazioni culturali che ne derivano.
Si comincia quindi nel 2015 con il rapporto con la carta stampata, a partire quindi dalla nascita della Nona Arte, alla fine dell‘ 800. Una relazione che si stabilisce subito dalla presenza su giornali, quotidiani e settimanali, passando per la grande stagione internazionale (e italiana) delle Riviste, e che può poi essere individuata in maniera larga anche nel successo dell’attuale graphic journalism, con il linguaggio del fumetto che si fa anche racconto di realtà per immagini.
L’altra grande novità culturale è l’introduzione di un elemento innovativo per l’Italia, e per i festival di settore, con la figura emblematica e sostanziale del Magister, un’icona di riferimento tra i maggiori autori di fumetto, una sorta di Presidente che rispecchi parte delle caratteristiche del tema annuale, e che faccia da “guida” per alcuni sezioni del programma culturale.
Per iniziare questo percorso Napoli COMICON non poteva scegliere che il più importante degli autori viventi della Nona Arte italiana, uno fra i pochi artisti noti al pubblico generalista e anche al pubblico internazionale, ovvero il maestro Milo Manara. Il quale compie nel 2015 la cifra tonda di 70 anni, omaggiati da COMICON con una serie di eventi che culmineranno appunto in una grande mostra primaverile a Napoli.