Promosso dalla Scuola Italiana di Comix, Pensare a fumetti – tra fiction e non è un seminario che si svolgerà nell’Accademia di belle Arti di Napoli, martedì 29 aprile dalle 15.00 alle 18.00
Il linguaggio del fumetto si muove da sempre in un orizzonte complesso, che è poi il medesimo orizzonte all’interno del quale si muove l’antica tradizione delle arti visive e, in particolare, del disegno (della possibilità di una narrazione “lineare” per immagini). È ormai acclarato che non si può più parlare di fumetto in termini di puro intrattenimento né solo come di una nuova forma d’arte, perché le ultime frontiere di questa pratica ci stanno mostrando che essa è una vera e propria forma di conoscenza o, se si vuole, uno sbocco possibile che al versante cosiddetto teorico viene fornito da una modalità di pensiero per immagini ovvero narrazione visiva di pure astrazioni – con tutto ciò che ne consegue in termini di frizioni tra statuti disciplinari e metodologie fino a oggi (apparentemente) incompatibili. Scopo di questo seminario sarà quello di indagare l’universo del fumetto a partire dal ripensamento delle sue condizioni costitutive, del suo destino d’uso, delle sue prospettive eretiche. Parteciperanno: Alfredo Castelli sceneggiatore Sergio Bonelli Editore, Paolo Fabbri semiologo (IULM Milano, Giulio Giorello filosofo, matematico, epistemologo (Università Statale di Milano), Sergio Brancato sociologo (Università di Napoli “Federico II”), modereranno i professori Dario Giugliano e Mario Punzo. Interverrà inolte Gisèle de Haan, editor de Il Pianeta dei saggi (Ed. Clichy).