Reika Arikawa è una delle più famose e misteriose cosplayer al mondo, viene da Osaka, Giappone. Nonostante la miriade di eventi a cui partecipa e le numerose interviste che rilascia, è sempre molto restia a parlare della sua vita privata, tanto che di lei non sappiamo né il vero nome né l’età. Reika non è nemmeno mai stata vista in abiti casual, senza la parrucca e il pesante makeup che usa per interpretare i suoi personaggi.
Nonostante questo alone di mistero, è una delle cosplayer più conosciute, a giudicare anche dalle sue numerose fan page presenti in moltissimi social. Il suo profilo Twitter ufficiale, attivo dal 2011, ha più di 85 mila follower e viene costantemente aggiornato con foto dei suoi progetti in corso e dei suoi acquisti di materiali per il cucito. Stessa cosa per la sua pagina Facebook che conta 265 mila like.
In più di un’intervista, Reika ammette di essersi innamorata di questo mondo quando non aveva ancora 18 anni, durante una convention organizzata nella sua città. Rimase talmente colpita dai cosplayer presenti che decise di provare a sua volta a crearne uno. Il mese seguente lei e un’amica si presentarono ad un evento per otaku per la prima volta in cosplay, nei panni di Okita Sōji del manga Rurouni Kenshin (di Nobuhiro Watsuki), con un kimono da loro confezionato.
Per Reika inizialmente il cosplay era solo un hobby. Al tempo infatti svolgeva un lavoro di fashion design per un’azienda durante la settimana e si dedicava a questa passione nel suo tempo libero. Migliorando via via le sue abilità di cosplayer, iniziò a partecipare a un numero sempre maggiore di fiere e festival dedicati a questo mondo. Aumentò la sua fama e con essa gli inviti ai festival europei e americani, a cui partecipava durante i weekend. Di recente ha deciso di dedicarsi completamente alla creazione di cosplay come freelance designer e alla partecipazione agli eventi a cui viene invitata.
Sono passati molti anni da quando ha iniziato a fare cosplay e nonostante ciò non ha alcuna intenzione di smettere!
I costumi che indossa sono progettati e creati totalmente da lei e i personaggi che sceglie di interpretare sono quelli che più ama e l’hanno colpita. Proprio per questi motivi, i frutti del suo lavoro sono spesso creazioni originali, pensate ad hoc per il singolo personaggio. I costi e i tempi di realizzazione variano molto da vestito a vestito. Un cosplay semplice può essere realizzato anche in un’ora con una spesa minima di 1000 yen (circa 7,50 euro). Più il costume diventa complesso, più le spese e il tempo necessari aumentano. Ad esempio, per completare il cosplay di Cid Raines di Final Fantasy XIII è stato necessario un mese di lavoro (per questo costume sono necessari ben 15 minuti per riuscire a indossarlo).
Di fronte agli innumerevoli cosplay che ha realizzato (più di 500!), spesso le si domanda quale di questi sia il suo preferito. In realtà, lei stessa ammette che poiché i personaggi che decide di interpretare sono quelli che più ama, è molto difficile sceglierne uno fra tutti. Tuttavia ci sono personaggi a cui è affezionata più di altri. Ad esempio Hijikata Toshizo di Hakuoki, che ha interpretato per ben 38 volte in un solo anno. Anche il costume di Maeda Keiji di Sengoku Basara è stato importante per lei, dal momento che il doppiatore giapponese del suo personaggio, l’attore Maeda Keiji, le ha fatto i complimenti durante un evento a Kyoto.
Durante questi 20 anni di attività, Reika spesso dice di aver capito che “fare il cosplayer” per lei significa amare davvero quello che si fa e infondere questa passione nei propri cosplay. Non è intenzionata a fermarsi finché realizzare e indossare cosplay sarà divertente. Il “divertimento” infatti è parte dei consigli che da a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo. In un’intervista rilasciata l’estate scorsa, ha consigliato di fare cosplay assieme agli amici, perché è molto più divertente che farlo da soli!