COMICON e L’Istituto di lingua e cultura spagnola Cervantes omaggiano la maturità artistica di Paco Roca, attraverso la mostra Historia y Historieta. Paco Roca fra storia e leggenda, aperta al pubblico presso l’Istituto di Lingua e Cultura Spagnolo dal 13 ottobre al 5 dicembre.
Paco Roca è il più importante autore spagnolo di Fumetti vivente, artista pluripremiato (Premio Nacional del Còmic, Premio Goya, Eisner Award, Gran Guinigi, Romics d’Oro) per numerose opere ormai di riferimento nel panorama del graphic novel contemporaneo internazionale. Le sue opere sono pubblicate in Italia da Tunué.
La mostra Historia y Historieta. Paco Roca fra storia e leggenda, allestita nelle sale del prestigioso istituto di lingua spagnola di Napoli, è una selezione delle tavole originali di due fra le sue opere più recenti: la ricostruzione storica de I solchi del destino, e il thriller avventuroso Il tesoro del Cigno Nero, creato in collaborazione con il diplomatico Guillermo Corral.
Lo studio accurato delle fonti, il penetrare nella profondità e nella complessità degli eventi, asciugando deviazioni retoriche ma non privando il racconto delle sue componenti emozionali, sono tra le caratteristiche principali del rapporto di Roca con la rappresentazione di avvenimenti e figure del passato, per lo più novecentesco. Come ha raccontato lo stesso autore spagnolo in una recente conversazione online organizzata nell’ambito del programma di COMICON Extra, nei graphic novel in mostra è stata importante sia la comprensione analitica delle fonti primarie e secondarie studiate (anche grazie a Corral, nel caso de Il tesoro del Cigno Nero), sia un buon livello di empatia con la storia stessa, con i suoi personaggi “reali”, in modo da trasmettere al lettore il giusto grado di vissuto e di emozioni.
Il successo di questa miscela evidenzia, più in generale, la capacità del Fumetto come linguaggio espressivo in grado di offrire nuove chiavi di lettura del passato e del presente. Ed in questo Paco Roca unisce la felicità comunicativa e la bellezza artistica del tratto, sempre attento a cercare il giusto “segno”, lineare e semplice – nel solco dei grandi modelli dell’autore, come il Tintin di Hergé o l’Asterix di Goscinny e Uderzo – in grado di coinvolgere ma anche di offrire un’esperienza di lettura sofisticata, per esempio diversificando lo stile in funzione di spazi e tempi come nella intricata e bizzarra vicenda de Il tesoro del Cigno Nero. Con le parole del fumettista: “La linea chiara è il modo migliore per raccontare una storia da un punto di vista ‘asettico’; il disegnatore deve risultare un ‘mezzo’ per raccontare storie”.
Ingresso gratuito.
Orari: dal lunedì al giovedì ore 10:00 – 16:00, venerdì ore 10:00 – 13:00. Sabato e domenica chiuso. Per prenotazioni: cultnap@cervantes.es
