Il 28 aprile, giornata inaugurale di COMICON 2018, i pirati pastafariani saranno al Kesté dove si svolgerà per COMIC(ON)OFF un evento satirico.
La Chiesa Pastafariana Italiana, infatti, ha lanciato una campagna nazionale denominata Dioscotto con la quale chiede l’abolizione del reato di blasfemia, reato che spesso censura e condanna artisti, in particolare vignettisti. Al Kesté si esibirà Daniele Fabbri con il monologo di stand up Il timido Anticristo. È previsto anche un intervento di Daniele Caluri ed Emiliano Pagani, autori di Don Zauker.
Il pastafarianesimo (Flying Spaghetti Monsterism o Pastafarianism in inglese) è una religione fondata da Bobby Henderson, generalmente ritenuta parodistica, nonostante i pastafariani rifiutino tale etichetta.
Durante la XX edizione di COMICON e in collaborazione con la casa editrice Beccogiallo, ci sarà uno stand che sarà luogo di incontro tra personaggi e autori che sono risultati significativi o decisivi nel percorso di comunicazione e di divulgazione intrapreso dalla Chiesa Pastafariana Italiana.
I contenuti della fede pastafariana, messi in bella mostra per fedeli e non, sono realizzati dalle matite di Duckbill e di Laura Monticelli, e parleranno di libertà di scelta nel trattamento del fine vita e nella vita sessuale e riproduttiva, parleranno di una società laica quale condizione civile di pacifica convivenza, parleranno del reato di blasfemia e senso critico. Lo stand ospiterà anche una sezione dedicata a Pierz e alcuni poster degli artisti Hogre e DoubleWhy.
Inoltre, ci sarà anche il fumetto ufficiale della Chiesa Pastafariana Italiana (Beccogiallo), una riflessione sulla laicità dello Stato, i diritti umani, l’uguaglianza fra i popoli e il dogmatismo eccessivo delle società in cui viviamo.
